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giovedì 25 giugno 2009

Catania, il vicepresidente del consiglio comunale incontra la delegazione della Moldova.

Una delegazione dell’Istituto Italo Moldavo per la Cooperazione Economica e Culturale - ISIMCEC, organismo nato per incoraggiare la cooperazione sia in ambito culturale sia in ambito economico tra i due paesi, è stata ricevuta dal vice presidente vicario del consiglio comunale di Catania Puccio La Rosa.
Scopo dell’incontro, a cui hanno preso parte il Presidente Istituto Italo Moldavo Renato Caputo, la direttrice dell’Isimcec Vera Obrijanu, il delegato per la Regione Sicilia dell’Isimcec Gaetano Pernice e il Capo Dipartimento della Libera Università Hugo Grotius Vittorfranco Pisano, è stato quello di avviare un primo rapporto con rappresentanti del Comune di Catania al fine di incoraggiare lo scambio culturale ed economico con la Moldova.
Grazie al Piano di sviluppo 2012, avviato dal Governo moldavo, che prevede il rafforzamento di partenariati internazionali, al programma statale biennale (2009-2011) per il supporto delle piccole e medie imprese, e alla costruzione del Porto internazionale libero di Giurgiulesti sul Danubio (zona di libero scambio non soggetta a dazi, accise o Iva), per le aziende italiane si aprono, infatti, nuove interessanti prospettive di investimento in Repubblica Moldova.
«L’incontro odierno – spiega Puccio La Rosa – rappresenta un importante passo per comprendere le opportunità che imprese ed imprenditori catanesi possono avere per accrescere le proprie potenzialità. «Nella Repubblica Moldova sono già presenti 696 aziende italiane, ma i nostri analisti – hanno spiegato i rappresentanti della delegazione - ritengono che presto molte altre imprese decideranno di operare in questo Paese sia con progetti di delocalizzazione sia dando vita a partnership con corrispondenti aziende moldave. La spiegazione di tanto interesse va ricercata, oltre che nelle importanti prospettive di sviluppo del Paese, anche nel regime di fiscalità agevolata che il Governo moldavo riconosce agli investitori stranieri».
(Editing: Giulio Giallombardo)
L'Asso Pro Energy ospita una delegazione moldava

Ragusa - Dopo il significativo successo riscontrato, sia in termini di risultati che di partecipazione dal seminario sulle "agrienergie", continua l'attività della Asso.Pro.Energy (associazione produttori di energia da fonti rinnovabili) a sostegno delle aziende siciliane ed in particolare ragusane.
Mercoledi 24 giugno alle ore 16 nella sede dell'Associazione in Via carducci 245 a Ragusa, i dirigenti e gli associati potranno incontrare, grazie all’Istituto Italo Moldavo per la Cooperazione Economica e Culturale che è nato per incoraggiare la cooperazione sia in ambito culturale sia in ambito economico tra i due Paesi, una delegazione moldava che è rimasta impressionata da alcuni dati riguardanti la produzione di biocarburanti, serre fotovoltaiche geotermiche e impianti energetici da biomasse.Grazie al Piano di sviluppo 2012, avviato dal Governo moldavo, che prevede il rafforzamento di partenariati internazionali, al programma statale biennale (2009-2011) per il supporto delle piccole emedie imprese, e alla costruzione del libero di Giurgiulesti sul Danubio (zona di libero scambio nonsoggetta a dazi, accise o Iva), per le aziende italiane si aprono nuove interessanti prospettive di investimento in Repubblica Moldova.La delegazione moldava è accompagnata dal Dott. Gaetano Pernice per ISIMCEC.Fondamentale l'impegno in campo internazionale della Asso.Pro.Energy che, quale obiettivo primario, ha quello di sviluppare una intera filiera nele settore delle energie rinnovabili nella Provincia di Ragusa